Ermes
Ermes era il messaggero degli dèi che dai romani viene chiamato Mercurio. I simboli di Ermes sono il gallo e la tartaruga, ma è riconoscibile con il borsellino, i sandali e il cappello alati e con il bastone da messaggero. Ermes ha il potere di entrare nei sogni e di guidare le anime dei morti negli inferi.
Genealogia mitica[modifica | modifica sorgente]
Zeus | Maia | ||||||||||||||||||||||||||||||
Ermes | Afrodite | ||||||||||||||||||||||||||||||
Ermafrodito | Priapo | ||||||||||||||||||||||||||||||
Storia mitica[modifica | modifica sorgente]
Il mito di Ermes e della lira.[modifica | modifica sorgente]
Ermes nato da pochi giorni fuggì dalla sua culla, andò fino alla prateria di suo fratello Apollo e gli rubò le sue mandrie di mucche e buoi nascondendole in una grotta. Ermes tornando a casa vide una tartaruga e gli venne in mente un'idea la uccise, svuotò il guscio, legò attorno delle corde di budello e costruì una lira (strumento musicale simile all'arpa). Apollo con i suoi poteri divini riuscì a capire che Ermes fu il colpevole del furto della sua mandria. Apollo quindi, pretese dal bambino che gli restituisse i suoi buoi e le mucche. Ritornati nella grotta Apollo si meravigliò della lira e gli propose di scambiare lo strumento per tutto il suo bestiame. Ermes accettò e ricevette anche un bastone, con il quale costruì la sua arma preferita: il caduceo.
Note[modifica | modifica sorgente]
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
ho usato il sito (La mente è meravigliosa) e un libro che avevo a casa
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]