Terbio
Terbio | |
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Dati fisico/chimici | |
Numero atomico | 65 |
Simbolo | Tb |
Temperatura di fusione | 1 356 °C |
Temperatura di ebollizione | 3 230 °C |
Anno della scoperta | 1843 |
Scopritore | Carl Gustav Mosander |
Il terbio è un elemento chimico con numero atomico 65. Il suo simbolo è Tb.
Carateristiche[modifica | modifica sorgente]
Il terbio è un metallo grigio-argenteo appartenente al gruppo delle terre rare; è malleabile, duttile e tenero a sufficienza da poter essere tagliato con un coltello. Abbastanza stabile all'aria, esiste in due forme cristalline; la temperatura di transizione tra esse è di 1289 °C. Il terbio non si trova mai in natura come elemento puro, ma contenuto in molti minerali, come la cerite, la gadolinite, la monazite.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Scoperto da Carl Gustav Mosander nel 1843 come una impurità nell'ossido di ittrio
Isotopi[modifica | modifica sorgente]
Il terbio naturale è composto da un solo isotopo stabile, il 159Tb. Sono stati descritti altri 33 radioisotopi del terbio, di cui il più stabile (158Tb) Tutti gli altri isotopi sono molto radioattivi, Questo elemento ha anche 18 stati metastabili.
Utilizzi[modifica | modifica sorgente]
Il terbio è usato per drogare il fluoruro di calcio, il tungstato di calcio ed il molibdato di stronzio, materiali usati nella realizzazione di transistor ed altri componenti elettronici, nonché insieme all'ossido di zirconio come stabilizzante delle celle a combustibile che operano ad alta temperatura.
Composti[modifica | modifica sorgente]
I composti del terbio comprendono:
- Fluoruri
- TbF3
- TbF4
- Cloruri
- TbCl3
- Bromuri
- TbBr3
- Ioduri
- TbI3
- Ossidi
- Tb2O3
- Tb4O7
- Solfuri
- Tb2S3
- Nitruri
- TbN
Precauzioni[modifica | modifica sorgente]
Come per tutti gli altri lantanoidi, il terbio e i suoi composti hanno tossicità bassa o moderata, sebbene tale tossicità non sia stata studiata approfonditamente. Il terbio non ha alcun ruolo biologico noto.