Protoattinio
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Protoattino | |
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Dati fisico/chimici | |
Numero atomico | 91 |
Simbolo | Pa |
Temperatura di fusione | 1 568 °C |
Temperatura di ebollizione | 4 030 °C |
Anno della scoperta | 1913 |
Scopritore | Kasimir Fajans e Oswald Helmuth Göhring |
Il protoattinio è l'elemento chimico di numero atomico 91 e il suo simbolo è Pa. È un metallo denso, di colore grigio-argenteo che reagisce facilmente con l'ossigeno, con il vapore acqueo e con gli acidi inorganici.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Il protoattinio fu osservato per la prima volta nel 1913 da Kasimir Fajans e Oswald Helmuth Göhring che lo individuarono nell'uranio.
Disponibilità[modifica | modifica sorgente]
Il protoattinio è presente in tracce nella pechblenda come 231Pa con un tenore di circa 0,1 ppm[1]. Alcuni minerali trovati nella Repubblica Democratica del Congo ne contengono fino a circa 3 ppm.
Precauzioni[modifica | modifica sorgente]
Il protoattinio è tossico e altamente radioattivo; richiede le stesse precauzioni adottate per la manipolazione del plutonio.
Note[modifica | modifica sorgente]
- ↑ ppm significa parti per milione. 1 ppm significa che in una chilogrammo di materiale ne è presente soltanto un milligrammo.