Malattia

Leggi come una mappa mentale

Nel ciclo vitale di una essere vivente esistono processi naturali nascere, crescere, invecchiare ed infine morire. Tutti gli esseri viventi durante il loro ciclo vitale possono incontrare delle malattie che alterano il normale succedersi degli eventi. Nel caso degli animali la malattia è una condizione caratterizzata da disturbi e dolori, nella quale manca il sentirsi bene. La malattia può essere una condizione momentanea oppure permanente. Nel caso dei vegetali i sintomi possono essere modificazioni della struttura oppure l'interruzione del normale ciclo fruttifero. Avere una malattia non è la condizione di vita normale.

Malattie del genere umano classificazione

La Classificazione Internazionale delle Malattie (International Classification of Diseases, ICD) è sviluppata e mantenuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L'ICD viene costantemente aggiornata e nel 2022 è giunta alla undicesima versione.
La classificazione delle malattie segue i seguenti criteri:

1. Tipo di malattia o condizione. le malattie sono suddivise in categorie principali in base al tipo di patologia. Ad esempio, ci sono categorie separate per malattie infettive, tumori, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche, disturbi mentali, ecc.
2. Anatomia o sede dell'organo coinvolto: le malattie sono suddivise in base all'organo o al sistema del corpo coinvolto. Ad esempio, le malattie cardiache sono suddivise in base al tipo specifico di problema cardiaco.
3. Causa: le malattie infettive possono essere suddivise in base all'agente patogeno che le causa.
4. Gravità: in alcuni casi, l'ICD può includere informazioni sulla gravità della malattia o della condizione. Ad esempio, alcune categorie possono distinguere tra forme lievi, moderate o gravi di una determinata malattia.
5. Fase o stadio della malattia: per alcune malattie, l'ICD può includere informazioni sulla fase o lo stadio della malattia. Questo è spesso utilizzato nei casi di tumori, dove si tiene conto della dimensione del tumore, dell'estensione e della diffusione.
6. Altri fattori clinici: l'ICD può includere ulteriori dettagli clinici pertinenti, come la presenza di complicazioni o di altre malattie collegate a quella principale.

L'ICD è un sistema di classificazione dettagliato e flessibile, sviluppato per essere utilizzato in tutto il mondo.

Le categorie dell'ICD sono:

1. Malattie infettive e parassitarie.
2. Tumori.
3. Malattie del sistema ematopoietico e dei disturbi correlati.
4. Malattie del sistema endocrino, nutrizione e metabolismo.
5. Malattie mentali e comportamentali.
6. Malattie del sistema nervoso.
7. Malattie dell'apparato digerente.
8. Malattie dell'apparato respiratorio.
9. Malattie dell'apparato circolatorio.
10. Malattie dell'apparato muscoloscheletrico e del tessuto connettivo.
11. Malattie dell'apparato genitourinario.
12. Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo.
13. Malattie del sistema osteo-articolare, dei muscoli e dei tessuti correlati.
14. Malattie dell'apparato uditivo.
15. Malattie dell'apparato oftalmico.
16. Malattie del sistema genitale maschile.
17. Malattie del sistema genitale femminile.
18. Gravidanza, parto e puerperio.
19. Condizioni perinatali.
20. Malattie congenite, deformità e anomalie cromosomiche.
21. Segni, sintomi e anormalità di laboratorio generiche.

Mantenersi in salute

Le linee guida dell'OMS definiscono i comportamenti quotidiani da rispettare per mantenersi in salute:

Bambini e adolescenti 5-17 anni

• Almeno un media di 60 minuti al giorno di attività fisica di intensità moderata o vigorosa, per lo più aerobica, per tutta la settimana;
• Integrare, almeno 3 volte a settimana, con attività aerobiche energiche, unitamente a quelle che rafforzano muscoli e ossa;
• Limitare il tempo trascorso in sedentarietà, in particolare la quantità di tempo trascorso davanti allo schermo.

Adulti 18-64 anni

• Almeno 150-300 minuti di attività fisica aerobica ad intensità moderata o almeno 75-150 minuti di attività aerobica ad alta intensità oppure, ancora, una combinazione equivalente di attività di intensità moderata e vigorosa per tutta la settimana;
• Includere inoltre attività di rafforzamento muscolare di intensità moderata o elevate per tutti i gruppi muscolari almeno 2 volte a settimana, poiché forniscono ulteriori benefici per la salute;
• È inoltre possibile incrementare l'attività fisica aerobica di intensità moderata a più di 300 minuti; oppure fare più di 150 minuti di attività fisica aerobica ad intensità vigorosa; o una combinazione equivalente di attività di intensità moderata e vigorosa per tutta la settimana per ulteriori benefici per la salute;
• Limitare la quantità di tempo trascorso in sedentarietà, sostituendolo con attività fisica di qualsiasi intensità (inclusa quella a intensità leggera) per ulteriori benefici per la salute;
• Per contribuire a ridurre gli effetti dannosi sulla salute causati dagli alti livelli di sedentarietà, tutti gli adulti e gli anziani dovrebbero mirare a fare più dei livelli raccomandati di attività fisica di intensità da moderata a vigorosa.

Malattie rare

Sono malattie con condizioni patologiche, queste colpiscono ogni apparato del corpo umano. Le malattie rare impediscono il fattore di fare progressi della scoperta delle sue cause . Molte malattie rare sono diffuse in areee geografiche o in alucune popolazione e più frequenti a altre.

Es. Una te i più conosciuti è l'Emofilia, la distrofia muscolare. Invece la Malattia di Alagille è una delle malattie rarissime.

Malattie delle piante

Sono classificate in base all'agente eziologico (agente che causa la malattia) oppure secondo l'ordine sistematico delle piante ospiti. Sono dovute a insetti e parassiti, o al clima ed a una brutta cura, I rischi per le piante sono gli afidio, le cimici e altri animali, anche il clima può essere dannoso. Il clima sfavorevole dell'ambiente meteorico:il freddo,il gelo ,l' umidita e altre cose simili sono proccesi industriali (come gas e polvere) che sono dannose per le piante . Data la complessità della classificazione non c'è ancora una classificazione universale.

Causa della malattia

La malattia può essere dovuta a molte cause diverse che possono essere interne o esterne all'organismo.

Bibliografia

• Scienze Focus, volume A, Luigi Leopardi, Chiara Cateni, Massimo Temporelli, Francesca Bolognani, Dea Scuola, 2014

Collegamenti esterni

• https://it.wikipedia.org/wiki/Malattia
• http://www.treccani.it/enciclopedia/malattia/
• UFSP Svizzera - Malattie dalla A alla Z
• https://www.greenme.it/abitare/orto-e-giardino/malattie-parassiti-piante/
• Medi-Italia - Mantenimento della salute
• Linee guida OMS

Portale:Medicina

Portale:Salute