Cloro

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Il cloro è l’elemento chimico della tavola periodica con numero atomico 17 e simbolo Cl. Appartiene al gruppo degli alogeni, quindi è un non metallo.

Cloro
Aspetto dell'elemento
gas giallo verdastro
Dati fisico/chimici
Zolfo ← Cloro → Argon
Numero atomico 17
Simbolo Cl
Temperatura di fusione −101 °C
Temperatura di ebollizione −34,6 °C
Anno della scoperta 1774
Scopritore Carl Scheele e Humphry Davy


Origine del nome[modifica | modifica sorgente]

Il termine cloro deriva dal greco chloròs, «verde pallido».

Diffusione in natura[modifica | modifica sorgente]

È un componente del comune sale da cucina (o cloruro di sodio) e di molti altri composti, è molto abbondante in natura e necessario a quasi tutte le forme di vita, compreso l'organismo umano. I cloruri costituiscono la gran parte di tutti i sali disciolti nei mari e negli oceani della Terra: concentrazioni alte di cloruro si trovano nel mar Morto e in depositi sotterranei.

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica sorgente]

Allo Stato elementare il cloro è un gas di colore giallognolo, di odore pungente, di densità pari a due volte e mezzo quella dell'aria. La sua temperatura di fusione è pari a 171,6 K ( -101,55 °C), mentre quella di ebollizione è di 239,11K (-34,1 °C).

Caratteristiche chimiche[modifica | modifica sorgente]

Il cloro reagisce con l’acqua formando acido ipocloroso e acido cloridrico (acqua di cloro), quest’ultimo si forma anche dalla combinazione con l’idrogeno in particolare sotto l’azione della luce. Non reagisce a freddo con carbonio, ossigeno e azoto; in presenza di acqua reagisce con tutti i metalli, oro e platino compresi.

Storia[modifica | modifica sorgente]

È stato scoperto nel 1774 dal chimico svedese Carl Wilhelm Scheele e isolato dall’ inglese Humphry Davy che lo battezzò cloro nel 1810,in precedenza era chiamato spirito di sale. La sua ascesa a prodotto industriale è quasi casuale legata alla produzione di soda, importantissima materia prima industriale, ottenuta a partire dal cloruro di sodio.Il cloruro di sodio era conosciuto anche prima del 3000 a.c. mentre l'acido cloridrico era conosciuto già nell'800 d.c.

Sicurezza[modifica | modifica sorgente]

è altamente velenoso

Usi[modifica | modifica sorgente]

È un potente agente ossidante sbiancante e disinfettante. Viene usato nelle piscine, nell’acqua potabile, negli insetticidi e nelle plastiche. I tedeschi ricorrono al cloro come aggressivo chimico diffondendolo nelle trincee nemiche e causando migliaia di morti e di intossicati.

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

il sangue umano contiene una discreta quantità di anione di cloruro.

Note[modifica | modifica sorgente]

Bibliografia[modifica | modifica sorgente]

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]