Mendelevio
Mendelevio | |
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Dati fisico/chimici | |
Numero atomico | 101 |
Simbolo | Md |
Temperatura di fusione | 830 °C |
Temperatura di ebollizione | |
Anno della scoperta | 1955 |
Scopritore | Greg Choppin |
Il mendelevio è un elemento chimico della tavola periodica con numero atomico 101. Il suo simbolo è Md.
Origine del nome[modifica | modifica sorgente]
l nome del mendelevio è stato scelto dalla IUPAC in onore del chimico russo Dimitri Ivanovich Mendeleev. Il mendelevio è stato ottenuto in acceleratori di particelle tramite bombardamento dell'einsteinio con nuclei di elio (particelle alfa).
Storia[modifica | modifica sorgente]
Il mendelevio fu sintetizzato per la prima volta da un gruppo di ricercatori composto da Albert Ghiorso (team leader), Glenn Seaborg, Bernard Harvey e Greg Choppin all'inizio del 1955.
Il mendelevio fu praticamente sintetizzato un atomo per volta. È stato il nono elemento transuranico ottenuto per sintesi.
Caratteristiche fisiche[modifica | modifica sorgente]
Mendelevio Elemento transuranico artificiale, di numero atomico 101 e numero di massa 256, simbolo Md, ottenuto negli USA nel 1955 da A. Ghiorso e collaboratori per bombardamento dell'einsteinio con particelle α. Presenta un periodo di dimezzamento di circa 30 minuti; si comporta come un elemento trivalente positivo
Caratteristiche chimiche[modifica | modifica sorgente]
È un elemento metallico radioattivo che rientra tra gli attinidi; viene sintetizzato per bombardamento dell'einsteinio con particelle alfa. ... È considerato il creatore della prima versione della tavola periodica degli elementi
Usi[modifica | modifica sorgente]
Non è noto alcun uso del mendelevio e solo minime quantità di esso sono state sintetizzate.
Gli elementi transfermici non esistono in natura e hanno un nucleo molto instabile, quindi sono molto difficili da realizzare e rilevare.
Fonti[modifica | modifica sorgente]